mi fa piacere,caro nane,vedere che c'è ancora gente come te che si infervora per la politica; in questi anni dove non c'è più voglia di lottare per quello in cui si crede come succedeva 30 anni fa,quando la politica era qualcosa che uno sentiva dentro e lottava per i propri ideali. Hai tirato fuori un argomento difficile e complicato,pieno di cose molto difficili da approfondire. Da che mi ricordo c'è sempre stato "qualcuno" dietro le liste ma mi vien da pensare che non potrebbe essere altrimenti. Il meccanismo non si innesca senza le vecchie guardie,per quanta buona volontà ci possiamo mettere nessuno crederebbe in noi "gente normale" senza un passato politico alle spalle. Concordo con te che ci sono i vecchi rancori mai tolti di mezzo a dividere i "vecchi" della politica....ma poi mi chiedo: è anche giusto diventare un tuttuno? Veniamo da gruppi e idee diversi e pur nel rispetto di tutti credo che sia giusto che ognuno stia dalla sua parte. Direi piuttosto che sarebbe bello che tutti avessero la possibilità di fare la loro parte, a turno, dentro al palazzo comunale,così che tutti noi ci sentiamo a turno tutelati. Ci sarebbero molte altre cose da dire a riguardo,con calma e serenità. E' che più tiro fuori e più mi sento confusa. Mi pare che non ci sia più qualcosa per cui lottare,è tutto così fragile e incerto a livello nazionale che uno perde anche la passione. Buona giornata