il mattino di Padova — 25 gennaio 2010 pagina 14 sezione: PROVINCIA
SAN PIETRO IN GU. Le corde d’acciaio non hanno trattenuto un peso: lui era sotto, è stato colpito e ha perso i sensi. La corsa in ospedale, drammatica. R.V., 54 anni, residente in via Levà a San Pietro in Gu, ora è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Padova. I medici non hanno sciolto la prognosi; le sue condizioni sono gravissime, rischia la vita. L’ennesimo infortunio sul lavoro poco prima delle 17 di ieri alla Cartiera Cariolaro di via Marconi, sempre a San Pietro in Gu. L’infortunato è un addetto alla produzione, da diverso tempo è impiegato alla Cariolaro; di certo c’è solo che è stato messo ko da un oggetto che era trattenuto, sospeso in aria da alcune corde in acciaio; da quanto è emerso, da un primo sopralluogo, i cavi non avrebbero tenuto. Si sono spezzati? Tutto da chiarire. Il 54enne è finito a terra, dopo essere stato colpito alla testa; subito i colleghi di lavoro hanno cercato di prestargli i primi soccorsi. La situazione è apparsa subito molto preoccupante ed è scattato l’allarme: in azienda si è precipitata un’autolettiga del 118 di Cittadella, mentre da Padova si è alzato in volo l’elicottero del Suem. Alla fine, è stato trasferito in elisoccorso a Padova e ricoverato nel reparto di Rianimazione: i medici gli hanno riscontrato un grave trauma cranico e due ferite lacerocontuse alla testa. Determinanti le prossime ore, intanto la prognosi resta riservata. Sul posto per i rilievi di legge si sono precipitati i carabinieri di Carmignano di Brenta coordinati dal maresciallo Angelo Guadagnino; sono intervenuti anche i tecnici dello Spisal di Camposampiero, che in queste ore stanno cercando di ricostruire la dinamica esatta dell’incidente. (s.b.)